I fermata: Campeggio Fusina
di Andrés Flores Centeno
Progetto del 1957, operativo per il 1960. L’architetto realizza il campeggio per il committente Giorgio Falcon alla foce del naviglio Brenta, a Fusina. Carlo Scarpa dispone una sequenza di edifici ed artefatti di impianto modulare lungo un viale alberato rettilineo.
La bussola di ingresso adibita all’accoglienza dei campeggiatori, icona anche del progetto stesso, è composto da un anello in calcestruzzo a sezione ad L ed una copertura a vela che sembra sfidare le leggi della gravità. Sospesa tramite tre esili pilastri in ferro, le falde simmetriche a triangolo ingannano l’osservatore, esaltando il contrasto tra l’apparente leggerezza della copertura e la pesantezza della circonferenza di basamento.
Lungo il viale, sul lato sinistro, sorge il bar/ristorante come una serie di setti murari in blocchi intonacati e laterizio faccia a vista. Questi, intersecati da piani orizzontali a livelli sfalsati, si sviluppano perpendicolarmente all’asse in modo decrescente: enfatizzando il concetto di una massa di corpi che nascono dalla natura. La suggestiva scala ferrea che porta in terrazza, con i suoi gradini a sbalzo, sbarca su un coronamento fatto di fioriere nascoste nella struttura muraria.
Di gran rilevanza risulta l’impianto di serramento della zona bar e ristorante composta in doppio ordine. Nella sezione superiore, una continuità in vetro fisso montato su una trave metallica, mentre sotto un’alternanza di pannelli lignei e vetri apribili scanalati da un telaio metallico. Di giorno, l’ordine superiore rende lo spazio permeabile alla luce, mentre di sera crea un punto focale dall’esterno, alleggerendo lo spazio con le sembianze di un faro.
Infine, Scarpa provvede alla sistemazione di un’area verde con vista da cartolina sulla malinconica ed amata Venezia.
Informazioni:
Reception aperto 24h
Prezzi a partire da 25€/notte
Via Moranzani, 93
30176 Fusina
Venezia (VE)
T: (+39) 041 54 700 55
